Benessere della società: Felicità come misura dell'economia?

Una prospettiva culturale

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Martedì 28 maggio 2013

Conferenza

Sinopsi
Vi è un interesse crescente intorno al concetto di benessere, come misura più completa della prosperità e dello sviluppo economico sostenibile rispetto al PIL. Uno strumento che è stato sviluppato per misurare il benessere è l'Indice Pianeta Felice (Happy Planet Index - HPI), una nuova misurazione del benessere umano e dell‟impatto ambientale, introdotto dalla New Economics Foundation di Londra.

L'HPI è progettato per sfidare indici consolidati di sviluppo dei paesi, ponderati prevalentemente sulla misura della produzione economica, ma che mancano di prendere in considerazione altri fattori chiave, quali l'impatto dell'uso delle risorse del pianeta, oppure una vasta serie di indicatori sociali che contribuiscono al benessere (come ad esempio le aspettative di vita o l'istruzione).

A partire dal 2006, la New Economics Foundation ha pubblicato una classifica mondiale di paesi, basata sul suo indice HPI. L'indice più recente è stato pubblicato nel giugno 2012 ed ha dato il punteggio più alto, per la seconda volta di fila, al Costa Rica. Il Regno Unito, che sta sviluppando il proprio progetto di benessere nazionale, è cresciuto costantemente nell'indice HPI dal 2006, e si confronta bene con altri paesi europei.

Il dibattito sul benessere in generale, e l'indice HPI in particolare, ha generato molto interesse, e qualche controversia (in parte basata sul suo nome – N.E.F. sostiene che l'indice non sia una misura del concetto soggettivo di paese “più felice” nel mondo, ma piuttosto della efficienza ambientale e capacità di supportare il benessere in un determinato paese). Vi sono state anche critiche che l'HPI manchi di dare un peso adeguato ad indicatori cruciali dei diritti umani, pertanto distorcendo i suoi dati finali. Allo stesso tempo, ha stimolato un dibattito globale sulla necessità di trovare resoconti di progresso economico più sostenibili ed ecologici, in un mondo in rapida crescita quanto alla popolazione globale e in diminuzione per quanto riguard le risorse naturali.

Le Ambasciate di Costa Rica e Regno Unito organizzano congiuntamente questo evento di alto profilo, in collaborazione con il Pontificio Consiglio della Cultura, in un contesto economico, sociale e culturale sempre più globalizzato, per esplorare il concetto di benessere come strumento per chi si impegna in politica, e per offrire un contributo al dibattito interdisciplinare pubblico sul benessere nei circoli internazionali economici, intellettuali e religiosi, ponendo l‟interrogativo: E' possibile misurare, e quindi promuovere, la felicità?

PROGRAMMA

Martedì 28 maggio 2013 ore 09.00-12.00 Casa La Salle – Aula Magna Via Aurelia, 472 – 00165 Roma

09.00 - Saluto di Benvenuto del Fratello Alvaro Rodriguez, Superiore Generale Fratelli de La Salle
09.10 - Introduzione di S.E. Fernando Felipe Sánchez, Ambasciatore di Costa Rica presso la Santa Sede
09.20 - Prolusione di S. E. R. il Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente Pontificio Consiglio della Cultura
Interventi: 09.40 - Presentazione dell‟Indice „Happy Planet‟, Dott. Saamah Abdallah, The New Economics
Foundation, Regno Unito
10.10 - S.E. Manuel Obregon, Ministro di Cultura e Gioventù, Costa Rica

10.30 – Dott. Glenn Everett, Direttore Nazionale del „Well-Being‟, Regno Unito
10.50 - Dibattito aperto dal Prof. Dott. Roberto Serrentino, Docente di Scienza delle Finanze all'Università degli Studi E-Campus di Novedrate (Como)
11.50 - Conclusioni di S.E. Nigel Baker, Ambasciatore del Regno Unito presso la Santa Sede